Il mio primo post non poteva non essere su Porto Badisco: il mio mare, la mia terra, il mio Salento. Mi sento fortunato a vivere in questa terra baciata dal sole, bagnata da un meraviglioso mare e rinfrescata dal vento. A proposito, in questo porticciolo la tramontana soffia che è un piacere, tale da rendere il mare una tavola, dove il cielo e la terra si rifletteno su di esso diventando un tutt’uno.
Un mio consiglio per chi si reca in vacanza nel Salento è quello di studiate bene il vento: ogni spiaggia è impreziosita da un vento diverso.
Porto Badisco non è una semplice insenatura incastonata nel punto più a oriente del Salento abitata da pescatori, è molto di più. Infatti, percorrendo la litoranea che va da Otranto a Santa Cesarea Terme, questa piccola perla incanta con la sua bellezza. Colori unici e mare limpido, trasformano il paesaggio in qualcosa di magico.
Un luogo talmente bello da decidere di andarci a vivere… Forse l’avrà pensato anche Enea, quando per la prima volta approdò su questi scogli.
Porto Badisco e la Grotta dei Cervi
Nell’Eneide di Virgilio si narra che Porto Badisco fu il primo approdo di Enea, dopo la fuga da Troia. Chissà se non l’avrà pensato anche lui di stabilirsi su questa fetta di Salento.
“Dove due rocce spumeggiano d’acqua salato, mentre il porto rimane nascosto” Eneide (III 552) Share on X
A proposito di scogli, gran parte della costa che va da Otranto a Santa Cesarea Terme è caratterizzata da roccia, per alcuni turisti non comodi. Anche se alla fine è solo questione di abitudine, su questi scogli i primi uomini ci hanno vissuto per centinania di anni.
Si avete letto bene, i primi uomini!
Questo luogo del Salento è ricco di storia, non tutti sanno che qui sorge la famosa Grotta dei Cervi, sito di culto risalente a 8.000/5.000 anni fa.
La grotta è definita la Cappella Sistina della Preistoria per merito degli incredibili pittogrammi al suo interno. Purtroppo non è aperta al pubblico, ma negli ultimi anni la Grotta dei Cervi sta avendo sempre più risonanza mediatica, grazie proprio alla sua importanza!
Turismo di massa e ricci
Il periodo di maggior affluenza turistica è sicuramente l’estate, il Salento è una delle mete preferite in cui trascorrere le vacanze. Nei mesi estivi si assiste a una vera e propria invasione di massa. Una miriade di persone proveniente da ogni angolo del mondo, assalgono la piccola spiaggetta e gli scogli intorno intorno a Porto Badisco.
Badisco non è famosa solo per il mare, ma anche per il cibo. Questo tratto di mare è il luogo ideale dove assaggiare i buonissimi ricci di mare. I mesi ideali per assaggiare i ricci sono quelli con la R (se non sbaglio perché sono quelli più freddi e si presume che il riccio si conservi meglio), che vanno da febbraio ad aprile e da luglio ad ottobre.
Ma a fare visita a Porto Badisco non è solo la gente comune, spesso è possibile imbattersi in qualche vip!
Mi ricordo ancora quando vidi Gianni Morandi seduto al Bar da Carlo, locale del luogo, a mangiare ricci di mare. Chi frequenta la zona conosce bene quel bar, è una vera istituzione.
Porto Badisco e dintorni
Spostandosi di un paio di chilometri si possono visitare due torri molto suggestive. Entrambe affacciate sul mare, le torri sono state costruite durante il regno di Carlo V (XVI secolo), con funzioni difensive. Una si trova sulla litoranea che porta a Otranto, denominata Torre Sant’Emiliano e la seconda, invece, si trova verso Santa Cesarea Terme, denominata Torre Minervino.
Agriturismi a Porto Badisco
Ogni turista che viene in vacanza nel Salento è sempre curiosa di sapere dove mangiare piatti tipici della nostra terra. Qui sotto vi segnalo alcuni agriturismi della zona, in cui è possibile degustare prodotti locali:
- Tenuta Sant’Emiliano;
- Tenuta L’alba di Monte Matino;
- Grotta dei Cervi;
- Casa del Peperoncino;
- Masseria le Creste;
- Agriresort Muntibianchi.
Nel piccolo centro abitato esiste solo un hotel con qualche stanza, ma basta girare nei dintorni per trovare appartamenti privati in affitto. Molte delle strutture che ho elencato prima offrono alloggi e nei paesi vicini ci sono tante soluzioni che potrete valutare.
Suggerimenti su dove andare nel Salento:
Vi consiglio di non perdervi la bellissima Baia di Porto Miggiano, la costa di Castro, la Cala dell’Acquaviva, la piscina naturale di Marina Serra e il Ponte Ciolo, mentre sulla costa ionica le spiagge di Porto Cesareo e Torre San Giovanni, la Punta della Suina, le Maldive del Salento e la spiaggi di Pescoluse.
Concludo il mio post, con la speranza di avervi fatto venire, oltre che fame, anche la voglia di tuffarmi nel mare del Salento. Se avete bisogno di qualche informazione potete contattarmi nei commenti, sarà un piacere aiutarvi.
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Interessante post e bellissime foto. Complimenti!
Ti ringrazio Giuseppina 😉👏 Ci vediamo nei prossimi post!
Semplicemente Wow!!!Attendo il prossimo post😉
Grazie Mariangela ☺👍 Al prossimo post!
Bravisssssimo (non avevo dubbi): descrizione perfetta e…. la voglia di visitare è stata stuzzicata al massimo.
Continua così è ci sentiamo come sempre su Instagram 👋👋
Ti ringrazio! Sei gentile come sempre, ci becchiamo su Instagram 😉
Bravo!
Grazie Carlo 😉
Dopo il nubifragio di novembre 2021 la spiaggia di porto badisco non eiste più. il fondale è ricoperto di sassi, il fiumiciattolo di acqua dolce coperto di alghe. uno spettacolo che prende il cuore. si sta cercando di sistemare ma ormai i danni sono incalcolabili. anche scendere al ristorante non è piu possibile, per lavori
Sì, purtroppo la spiaggia è sparita a causa dell’alluvione. Comunque ho visto recentemente che sono stati fatti dei lavori per sistemare ciò che è rimasto. Non sarà più come prima, ma avrà una seconda vita!